“In Istituto abbiamo adottato un metodo di lavoro che mi piace definire “per progressione”. I nostri protocolli di lavoro sono studiati e pensati sul singolo cliente, finalizzati a conseguire il miglior risultato possibile relativamente all’unicità del caso che ci troviamo ad affrontare, anche cambiando strategia in corso d’opera”, racconta Elisabetta Collia.
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la consulenza a monte, in 3 step
tecnologia e intuizione a servizio dei clienti
1
esame dell'inestetismo
Si comincia con un esame obiettivo dell’inestetismo: un check up completo viso o corpo eseguito, in un primo momento, in modo manuale dalla specialista;
2
esame diagnostico
successivamente, si procede a un esame diagnostico computerizzato attraverso l’utilizzo di una tecnologia in grado di effettuare uno screening completo della pelle del viso e di una valutazione di stadio e gravità di cellulite e adipe per quanto riguarda il corpo.
3
scheda riservata
Il cliente a questo punto viene inserito nel sistema compilando una scheda anamnestica riservata che ci accompagnerà da inizio a fine percorso, dove saranno annotati tutti i trattamenti a cui verrà sottoposto di volta in volta.
l'analisi dà i suoi frutti: inizia l'iter personalizzato
Ogni cliente è unico e pertanto unici sono i percorsi di bellezza che vengono studiati e proposti.
La specialista seguirà il cliente dall’inizio alla fine e stabilirà, a seconda dei risultati ottenuti durante il lavoro, se e quali cambiamenti apportare ai protocolli scelti.
oltre lo standard
Nulla è standard a La Beauté” conferma Elisabetta. “Tutto è sempre in movimento, in divenire, poiché ogni corpo e ogni pelle reagiscono diversamente ai trattamenti; è sempre necessario modularli e adattarli alla nuova situazione. Ecco perché definiamo il nostro metodo “in progressione”: seguiamo il cambiamento in corso e, dove necessario, mettiamo in atto i protocolli in quel momento più idonei.