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Cosmeceutica e dimagrimento: le nostre scelte a La Beauté

L’attenzione all’efficacia e alla sicurezza nell’ambito dei trattamenti estetici è fondamentale. L’Istituto La Beauté si distingue per l’attenta selezione dei cosmetici funzionali e della dermocosmesi, guidata da un’analisi scrupolosa dell’INCI dei prodotti e garantendo l’impiego di principi attivi di alta qualità e sicurezza.
Questo approccio ci consente di consigliare alle clienti i prodotti più efficaci e corretti per l’autocura del corpo che segue i nostri percorsi di dimagrimento e di trattamento della cellulite

Di seguito vi presentiamo una panoramica degli attivi corpo contenuti nelle creme che in Istituto vengono associate ai trattamenti dedicati alla remise en forme, e le motivazioni che ci hanno spinti a sceglierli.

Plankton marino per tonificare i tessuti

Tra i principi attivi, il plankton marino è una risorsa preziosa. Ricco di enzimi e acidi grassi essenziali, offre alla pelle proprietà idratanti, lenitive e anti-age. La sua azione stimola la rigenerazione cellulare e la produzione di collagene, conferendo elasticità e tono al tessuto cutaneo.

Cellule staminali vegetali per la rigenerazione cutanea

Le cellule staminali vegetali rappresentano un’innovazione straordinaria. Queste cellule non ancora differenziate sono in grado di dare origine ai diversi tessuti vegetali, e perciò possono rigenerare l’intera pianta.

Capaci di autorinnovarsi e specializzarsi, le cellule staminali vegetali sono in genere estratte da mele, uva e altri frutti. Si trovano principalmente nelle creme antietà e, grazie alle loro proprietà rigenerative, offrono nutrimento e restituiscono giovinezza alla pelle.

Gli ingredienti cosmetici derivati dalle cellule staminali vegetali si distinguono in due categorie:

  • quelli ottenuti dalla dispersione di intere cellule staminali vegetali in glicerolo, che contengono tutte le sostanze prodotte dalle cellule staminali, come i polisaccaridi, i fitosteroli e gli aminoacidi ad azione idratante, nutriente e stimolante;
  • quelli che si ottengono per omogeneizzazione e filtrazione della massa cellulare, che permettono la completa fuoriuscita delle molecole utili dalle cellule. Il filtrato viene concentrato per rendere ancora più attive le sostanze funzionali cosmetiche.

Entrambi apportano sostanze nutrienti, quali polisaccaridi, fitosteroli e aminoacidi, e proteggono la pelle contribuendo alla prevenzione dell’invecchiamento cutaneo.

Potenti alleati contro la cellulite: zenzero, escina e carnitina

Oltre alle staminali vegetali, anche alcuni ingredienti naturali conferiscono benefici significativi alla pelle. Fra questi troviamo:lo zenzero: combatte i radicali liberi e rivitalizza le cellule epidermiche, offrendo ossigeno vitale. La sua azione antisettica, antivirale e antinfiammatoria lo rende prezioso in molteplici condizioni di infiammazione della pelle;

  • l’escina: estratta dai semi e dalla corteccia dell’ippocastano, ha proprietà disintossicanti. Favorisce la pulizia delle scorie metaboliche, migliora le pareti dei vasi e dei capillari, riduce l’infiammazione e lenisce la pelle, limitando rossori e irritazioni;
  • la carnitina: questo derivato aminoacidico, presente nei tessuti animali e in quantità modeste nelle piante, è utilizzato per formulare prodotti cosmetici ad azione snellente e rassodante. La sua applicazione topica favorisce un aumento del metabolismo dei lipidi sottocutanei, promuovendo la riduzione dei depositi adiposi e il rassodamento della pelle.

Questi ingredienti naturali, se uniti all’azione delle cellule staminali vegetali garantiscono risultati eccellenti nel trattamento della cellulite.

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La tipologia di cosmetico ideale per un’Istituto di estetica avanzata è il COSMECEUTICO: questo termine, neologismo che è sincrasi tra le parole cosmesi e farmaceutico, rimanda alla capacità dell’attivo di possedere ulteriori proprietà funzionali e terapeutiche.

La parola indica perciò una categoria di cosmetici in grado di penetrare la barriera epidermica, i cui principi attivi sono in grado di migliorare e risolvere diversi inestetismi.

A “trasformare” un cosmetico in un cosmeceutico, ovvero in una cosmetico funzionale, concorrono:

  • la presenza di attivi in concentrazione superiore alla media;
  • la presenza di attivi che sono presenti anche all’interno di alcuni farmaci.

E’ d’obbligo però fare chiarezza su due punti:

  • il cosmeceutico interviene funzionalmente sugli inestetismi, ma non cura le malattie della pelle;
  • Il cosmeceutico non metabolizza, a differenza del farmaco: quest’ultimo, dopo essere stato assorbito dall’organismo nelle sue componenti curative, subisce infatti una serie di trasformazioni chimiche a livello molecolare, per potersi poi degradare ed essere espulso dall’organismo per vie naturali. Questa biotrasformazione, che avviene principalmente nel fegato, nelle reni e nei polmoni, trasforma le sostanze lipofile presenti nel farmaco in idrofile e quindi smaltibili dall’organismo.

Il cosmeceutico, invece, non subisce alcun tipo di biotrasformazione.

Inoltre, il cosmeceutico non richiede posologie né produce effetti collaterali assimilabili a quelli di un farmaco.

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